Educatrice italiana. Elaborò un sistema pedagogico
ispirato al cosiddetto metodo attivo e, insieme alla sorella Carolina,
realizzò a Monpiano, in provincia di Brescia, un nuovo tipo di asilo dove
applicò per la prima volta il suo metodo educativo; ridusse le lezioni di
impostazione tradizionale curando il dialogo, il senso sociale e le
attività epressive come il canto. Tra le sue opere;
Come intendo il
museo didattico nell'educazione dell'infanzia e della fanciullezza e
L'arte delle piccole mani (Volongo, Cremona 1866-1951).